Qualche giorno fa, in un altro post, abbiamo parlato di emulsioni e abbiamo detto che per farne una abbiamo bisogno di 3 ingredienti fondamentali: un grasso, un elemento acquoso e un emulsionante che, semplificando, sono: olio, acqua e cera. Questo perchè l'acqua (o altro liquido acquoso) ha un'azione idratante e tonificante, l'olio (o burro) protegge ed ammorbidisce la pelle mentre la cera serve da emulsionante e a dare consistenza alla nostra crema. Le emulsioni possono essere acqua in olio (A/O) se, al momento della miscelazione, versiamo la fase acquosa in quella grassa, oppure olio in acqua (O/A) se versiamo la fase grassa in quella acquosa. La differenza sta nella consistenza: con le emulsioni acqua in olio otterremo creme più corpose, mentre con le emulsioni olio in acqua avremo consistenze più leggere.
Detto questo, con questi 3 ingredienti, possiamo creare la nostra emulsione base ma per farlo ci serviranno alcuni oggetti e utensili che abbiamo tutti in cucina:
- 2 contenitori in acciaio o vetro temperato che contengano almeno 200/250ml (anche 2 bicchieri in vetro robusti possono andar bene)
- 1 tegame basso e largo per il bagnomaria che possa contenere contemporaneamente i due bicchieri
- Cucchiai e cucchiaini di acciaio e plastica (la plastica la riserviamo per le argille, per tutto il resto va benissimo l'acciaio)
- Bilancina di precisione che misuri da 0,01g (capiterà spesso di lavorare con quantità davvero piccole, e le bilance normali da cucina non riescono a pesarle)
- Vasetti di vetro con coperchio (il vetro è preferibile alla plastica perchè può essere sterilizzato )
Oltre a questi utensili vi serviranno le materie prime di base:
- Acqua distillata o naturale (quella del rubinetto la evitiamo perchè potrebbe contenere delle impurità che andrebbero a danneggiare la nostra emulsione)
- Cera d'api (possibilmente in fogli o grani o scaglie perchè si dosano meglio rispetto al panetto)
- Oli di diversi tipi (oliva, riso, mandorla, cocco per iniziare possono andare bene)
- Erbe secche per le infusioni (vanno bene sia quelle in filtri che quelle sciolte)
Per iniziare prepariamo una Cold Cream ovvero la crema base per eccellenza, inventata da Galeno (medico e filosofo greco nato nel 129 d.C. ) considerato uno dei padri della medicina occidentale.
Nella sua ricetta originale usava cera d'api sbiancata, acqua di fonte freddissima e olio di olive poco mature, noi chiaramente adatteremo la ricetta ai tempi moderni. La formulazione di un'emulsione si divide in fasi: A, B, C. La fase A è acquosa, ovvero troviamo solo ingredienti a base d'acqua come idrolati, infusi, latte, e acqua appunto. La fase B è detta anche grassa, contiene oli, burri, oleoliti, cere ed altri emulsionanti. La fase C infine è quella che contiene gli attivi cosmetici, profumazioni, coloranti, oli essenziali, farine, fiori secchi, ecc ed altri ingredienti opzionali che non possono rientrare nelle fasi precedenti e che vanno inseriti a freddo alla fine.
Ora vediamo come fare la nostra Cold Cream.
Ingredienti:
- 60g acqua distillata (fase A)
- 13g cera d'api (fase B)
- 25g olio di oliva (fase B)
Procedimento:
Mettiamo a scaldare, a fuoco basso, il tegame largo con all'interno due/tre dita di acqua di rubinetto (sarà il nostro bagnomaria), nel frattempo pesiamo l'acqua distillata in un bicchiere, e nell'altro bicchiere olio e cera poi li mettiamo contemporaneamente nel tegame a scaldare. Quando la cera sarà completamente sciolta nell'olio (possiamo aiutarci mescolando con uno stuzzicadenti) avremo raggiunto la temperatura ideale, a questo punto versiamo l'acqua del bicchiere nella miscela di olio e cera e togliamo dal fuoco, iniziamo a mescolare e non appena vediamo che la preparazione inizia a solidificarsi sui bordi, la travasiamo in un vasetto di vetro con l'imboccatura larga (così sarà più facile prelevarla una volta pronta), raschiando bene anche gli eventuali residui rimasti attaccati alle pareti e al fondo del bicchiere. Tappiamo il vasetto e lo lasciamo riposare qualche ora affinchè raggiunga la sua consistenza finale.
La nostra Cold Cream è fatta, se vogliamo possiamo anche profumarla con delle fragranze naturali o arricchirla con oli essenziali che, oltre a profumarla, le conferiranno proprietà diverse in base all'olio essenziale scelto. In ogni caso queste aggiunte vanno fatte alla fine, poco prima di travasare il composto nel vasetto finale, e saranno la nostra fase C.
Come potete vedere, fare un'emulsione è piuttosto semplice, e con questa ricetta base potrete creare un sacco di creme diverse in base alle vostre esigenze. Potrete sostituire l'acqua con un infuso di camomilla per le pelli delicate o di tè verde per quelle grasse, potrete sostituire l'olio con un oleolito adatto alla vostra pelle, potrete aggiungere dell'olio essenziale di limone per le pelli impure o di lavanda per quelle sensibili, insomma le combinazioni sono davvero molteplici. Ovviamente non contenendo conservanti sarebbe meglio tenere la nostra Cold Cream in luogo fresco e asciutto e per un periodo non superiore ad un mese, controllando sempre che non cambi colore, odore o aspetto, in quel caso sarà meglio buttarla e farne una nuova. Al fine di evitare gli sprechi, è consigliabile sempre preparare piccole quantità di crema da poter utilizzare in breve tempo.
Nel prossimo post "Impariamo insieme" parleremo degli oli essenziali, delle loro proprietà e delle applicazioni cosmetiche.
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